Luce e Vita ODV nasce grazie alla intuizione e al coraggio di un gruppo di pionieri che, colpiti direttamente o in famiglia dalla leucemia, il 16 ottobre 1991 decisero di fondare una associazione per migliorare le condizioni di vita dei malati, in particolare quelli della Clinica Ematologica T.M.O. (Trapianto Midollo Osseo) dell’Ospedale San Gerardo di Monza.

Da quel giorno sono trascorsi 31 anni.

Luce e Vita è cresciuta ed è diventata una realtà sempre più attiva sul territorio.

Oggi conta oltre 10000 fra soci e benefattori.

Abbiamo raccolto ed erogato 9.000.000 di euro, dedicando la nostra attenzione soprattutto a ciò che i malati necessitano al di là delle cure mediche: informazione, strumenti pratici, ricerca, sostegno psicologico, condivisione con altri malati e famiglie, assistenza domiciliare. Grazie all’importante contributo offerto dall’Associazione, l’Ospedale San Gerardo ha potuto sviluppare un reparto di onco-ematologia all’avanguardia e un centro TMO, contribuendo così a effettuare molti trapianti e assistere al meglio i pazienti.

Realizzando la nostra missione e il nostro ideale, abbiamo fatto anche un’altra cosa, di cui siamo davvero orgogliosi. Abbiamo praticato e diffuso con forza e tenacia la cultura del dono, un valore che riteniamo essenziale, più che mai nella società odierna.
Un valore che per noi dovrebbe essere, sempre, alla base delle relazioni umane.

Al raggiungimento degli obiettivi che ci siamo preposti, l’Associazione dedica ogni sforzo organizzativo e ogni risorsa economica.

Cosa abbiamo fatto dal 16 ottobre 1991 a oggi?

Grazie alle preziose offerte dei nostri Soci e Benefattori, abbiamo potuto fare tutto questo.

  • Realizzare presso la Clinica Ematologica T.M.O. dell’Ospedale San Gerardo di Monza, una unità per il trapianto del midollo osseo, con 28 posti letto in camere completamente asettiche di cui 6 per i pazienti sottoposti a trapianto di midollo osseo e 22 per la degenza ordinaria, in camere completamente asettiche monitorate 24 ore su 24; il Day Hospital con 14 posti letto; il Nuovo Ambulatorio con 10 studi medici, 2 studi per l’assistenza psicologica e uno per l’assistenza domiciliare.
  • Sostenere spese per i degenti, per l’acquisto di farmaci.
  • Organizzare un servizio di assistenza ematologica a domicilio, con infermieri e medici ematologi, per coloro che, debilitati dalla malattia, non possono recarsi in ospedale.
  • Creare un servizio di assistenza psicologica per i pazienti e per i loro familiari che ne facciano richiesta.
  • Finanziare 10 borse di studio per specializzare in ematologia giovani medici.
  • Promuovere la ricerca scientifica con l’acquisto di apparecchiature e incentivando la partecipazione a corsi di aggiornamento e a congressi nazionali ed esteri.
  • Sostenere i costi per le manifestazioni di raccolta fondi.